PROGETTO IN CORSO

Costruiamo insieme l’Ostello dei bambini!

 

Luogo: Nord India

  • Data inizio progetto: 2019

  • Data fine progetto: 2021

  • Attori coinvolti: Associazione Woeser Chiara Luce

  • Valore del progetto: 12.000.000 Rupie equivalenti a 148mila euro

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L’obiettivo da raggiungere:

  • essere a favore dei bambini e dei giovani;

  • essere a favore della loro assistenza sanitaria ed alimentare, per evitare forme di malnutrizione;

  • essere a favore della loro educazione scolastica primaria e secondaria di buona qualità.

Le comunità tibetane:
Il campo profughi di Bylakuppe, suddiviso nei due villaggi denominati Lugsam Tibetan Settlement e Dickey Larson Tibetan Settlement, si è insiediato in India nel 1969.

Bylakuppe è in assoluto il più grande tra i campi profughi tibetani in India, avendo una popolazione approssimativamente di 25.000 persone.

Grazie all’assistenza del governo indiano ma anche del governo tibetano in esilio che ha sede a Dharamsala, le infrastrutture di questo campo profughi costituiscono un’eccellenza sia in campo sanitario che in campo educativo.
Per quanto concerne l’assistenza sanitaria, all’interno del campo profughi sono presenti due ospedali e un centro di isolamento per i malati di Tubercolosi, malattia ancora endemica in molte parti dell’India.

Sul fronte dell’educazione sono presenti scuole efficientissime che accompagnano i ragazzi tibetani, ma anche i ragazzi indiani dei villaggi vicini, nel loro percorso educativo fino alla XII classe.

Il raggiungimento di tale percorso formativo costituisce la base per poter accedere ai College universitari di tutto il mondo.

Perché il progetto:
Sin dalla formazione di tutti i 19 campi profughi tibetani, I’attività principale è sempre stata l’agricoltura. Grazie alla fertilità del suolo, alla facilità di irrigazione e al clima mite, questa attività costituisce ancora oggi il reddito primario di moltissime famiglie tibetane. 

Tuttavia l’indotto dall’agricoltura è comunque minimo e le famiglie sono costrette a migrare fuori dal campo di accoglienza, per almeno 4/5 mesi all’anno. Le famiglie svolgono, normalmente, una seconda attività molto diffusa tra i profughi tibetani, che è quella della vendita di vestiti e borse spesso realizzati a mano, con “bancarelle” improvvisate sulle strade dei villaggi indiani posti in aree remote, dove mancano strutture permanenti di commercio.
Inoltre i genitori dei ragazzi tibetani sono spesso analfabeti e non in grado di fornire un supporto ai loro bambini nei compiti a casa. Questo genera delle grosse difficoltà nei bimbi che, in assenza di gruppi di studio pomeridiano, non riescono ad effettuare correttamente le loro attività scolastiche a casa.
A causa di ciò il loro risultato scolastico è spesso scadente con un grosso rischio di non finire la scuola.

I genitori analfabeti, spesso pongono una scarsa importanza all’aspetto educativo e scoraggiano i ragazzi dal frequentare la scuola cercando di indurli a proseguire le loro attività itineranti.


Obiettivi del progetto:
Bylakuppe rappresenta un’oasi felice nel mondo dei campi profughi tibetani in quanto, in questo popoloso campo, sono già presenti numerose scuole realizzate grazie ai fondi raccolti del Governo tibetano in esilio ed in particolare grazie all’attenzione della Sorella del Dalai Lama Tsering Dolma che, da sempre, è impegnata nel raccogliere fondi nel mondo a favore dell’educazione dei ragazzi tibetani.

Il nostro progetto ha come fondamento il miglior utilizzo possibile di questa efficiente rete scolastica già esistente, al fine di permettere anche a bimbi che vivono in campi profughi di aree molto remote e decentrate dell’India, di poter sfuggire la povertà delle loro famiglie d’origine, sottraendosi alle scarse condizioni igieniche e scadente alimentazione dei luoghi d’origine, per tutto il periodo della formazione scolastica.

Tutto ciò permetterebbe loro di raggiungere un livello educativo sufficiente a potersi occupare in futuro di loro stessi e anche delle loro famiglie.

Il progetto prevede:

  1. La costruzione di un ostello per studenti da realizzarsi su un terreno di 5 acri già in possesso della TIBETAN CHARITABLE TRUST (A. Public Charity Trust – Non Profitable – Registred 12A of the income tax act. 1961);

  2. di ospitare 50 ragazzi (25 ragazze e 25 ragazzi) provenienti dai campi profughi della regione Himalayana per permettere loro di frequentare il Ciclo scolastico dalla VI classe alle XII classe.

  3. Una volta ottenuto il diploma della XII classe, i ragazzi e le ragazze con i risultati scolastici più brillanti, avranno la possibilità di partecipare ai bandi per l’ottenimento di borse di studio per frequentare le Università più prestigiose sia in India che nel mondo. 

Il gemellaggio:
La nostra associazione Woeser Chiara Luce è gemellata dal 2013 con la Tibetan Charitable Trust, una associazione di beneficenza tibetana, il cui Presidente Pema Delek, nostro referente per lo sviluppo dei progetti passati e futuri, nonché membro del Governo tibetano in esilio con l’incarico governativo di Presidente di tutte le Cooperative Society, si occuperà sul campo e sotto la nostra supervisione, della corretta evoluzione di questo progetto.


Sostenibilità del progetto:
In nostro progetto, la cui idea è nata dalla lettura attenta delle esigenze raccolte nelle visite effettuate nei vari campi profughi decentrati in India, ha ottenuto la piena sostenibilità da parte del Governo tibetano in esilio. 

Questo significa che, una volta realizzata la struttura, il mantenimento delle spese di gestione ed i costi della formazione degli insegnanti, rientreranno nelle loro priorità di bilancio.

Inoltre un piccolo contributo per il sostentamento, sarà promosso non solo presso le famiglie degli studenti stessi sotto forma di piccola retta scolastica, ma anche presso tutta la comunità tibetana, a difesa e sostegno del mantenimento della cultura e delle tradizioni del loro popolo.

Le spese di realizzazione della costruzione dell’ostello ammontano 120,00,000.00 Rps (120 Lakhs) pari a 147.438,00 euro, in base al valore del cambio ufficiale Banca d’Italia del 2 aprile 2018 (1,00 euro = 81,39 rps indiane).

Risorse già disponibili:
L’associazione WOESER CHIARA LUCE ad oggi, ha già accantonato con le proprie attività sociali, somme da destinare al progetto, pari quasi ad euro 60.000,00 in giacenza sul proprio conto corrente.


Altre attività di ricerca fondi:
L’associazione prosegue con iniziative di raccolta, attraverso mercatini di beneficienza a tema e attraverso il coinvolgimento individuale dei sostenitori dell’Associazione Woeser Chiara Luce.

Definizione temporale del progetto:
L’obiettivo, in collaborazione e in accordo con la Tibetan Charity Foundation, è quello di raccogliere il 100% dei fondi entro il mese di settembre 2019 ed iniziare i lavori entro fine 2019.

Il tempo di realizzazione massima è stimato in 12 mesi, essendo già pronto il progetto ed il computo metrico di spesa.

Rendicontazione:
In base al computo metrico ed agli accordi definiti con le imprese locali, il pagamento dei lavori sarà a stato di avanzamento (SAL) senza anticipazioni.

Il pagamento avverrà a mezzo bonifici bancari tratti dal conto corrente in apertura presso Mediolanum Banca, direttamente dall’associazione Woeser Chiara Luce al fornitore, o in alternativa dall’Associazione Woeser alla Tibetan Charity Foundation che provvederà al pagamento e alla rendicontazione alla nostra Associazione, per un chiaro e trasparente controllo del buon fine degli investimenti effettuati.

Sono previsti almeno due sopralluoghi da parte di un membro dell’Associazione, durante l’esecuzione dei lavori ed uno a fine lavori, prima di dare il via al pagamento a saldo dell’operazione.

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